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Visualizzazione dei post da giugno, 2013

Giugno romano.

Giornata di relax su una terrazza di Roma. Un libro, un computer per scrivere, una bibita fredda. Accanto una delle figlie. Come sto bene!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Convegno sulle Confraternite a Gagliano.

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Si è conclusa l'attività culturale dell'anno 2012\2013 del circolo Le dame con la partecipazione al Convegno sulle Confraternite, organizzato dall'avvocato Tonino Caroleo. Già presenti nell’epoca greco-romana , le confraternite, subirono un'evoluzione nel corso dei secoli. Dal X secolo vi appartenevano solo persone di ambito ecclesiastico ed erano composte dal clero della città. Dal XII secolo, durante il periodo dei Comuni in Italia, cominciano a formarsi anche confraternite di laici. Le loro funzioni si differenziavano secondo la loro importanza. Si ritrovavano, sempre in presenza di un capo o di un sacerdote, su un altare, o in una cappella, o un oratorio, per compiere le pratiche religiose. Durante questi incontri spesso venivano lette le sacre scritture in lingua volgare, venivano fatte delle rappresentazioni religiose per il popolo. Inoltre, i confratelli avevano il compito di assistere gli infermi, il suffragio, di organizzare i funerali dei defunti, la

Vediamoci Domenica 16

Avvertiamo i soci del Circolo Le Dame che domenica 16 giugno ci sarà una conferenza sulle Confraternite. Appuntamento presso la Confraternita della Chiesa del Rosario di Gagliano, ore 18. Relatore l'amico Ulderico Nisticò.

Alla mia maestra Maria e a tutte le maestre del mondo.

A volte ci si trova in situazioni che ti fanno riflettere e che ti riportano con la mente ad un passato ormai lontano che, comunque, ti è rimasto impresso nella mente. E' l'immagine di me bambina disperata, perché venivo allontanata dalla mia maestra, trasferita in altra sede. Ero piccola, ma con un dolore grande. Mi sentivo tradita dalla "scuola" che mi toglieva una persona che amavo. Forse, quella fu la mia prima, vera sofferenza. Giorni fa, entrando nell'aula della V A della scuola elementare Aldisio, ho assistito ad una scena tenerissima: la maestra Rosalba e la piccola Francesca, abbracciate, piangevano per il distacco a cui andavano incontro. E così ho rivissuto quel lontanissimo dolore di quando ero bambina. La mia maestra di allora, Maria Donato Soluri, non c'è più, ma finché è vissuta, non ci siamo mai realmente allontanate. Le nostre telefonate erano frequenti. Lei gioiva per le mie gioie e seguiva la mia vita, di cui sapeva ogni minimo particol

La scuola e la Dama.

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E' importante che la Scuola, come Istituzione, dia ai giovani la consapevolezza che il loro impegno serva per aumentare la loro preparazione, autostima, ma anche per educare al senso del dovere e della sana competizione. Essere un bravo allievo significa apprendere tutta la conoscenza che gl'insegnanti offrono quotidianamente, ma, a volte, anche impegnarsi a migliorare con consapevolezza le proprie capacità intellettive con un sano sport della mente, la Dama, che, tramite la semplicità delle regole, illumina lo spirito agonistico di chi lo pratica, permettendo a chiunque di esprimere le proprie potenzialità, gratificati dal piacere dell'impegno mentale. Esso non è soltanto un piacevole passatempo, ma ha delle finalità più complesse: è stato calcolato che nella dama sono possibili più di 300 miliardi di posizioni; un numero enorme, che supera ogni capacità di memorizzazione e gestione umana. Un ringraziamento va dalla Federazione provinciale Dama a tutti i dirigenti illu

Gara di Dama presso Scuola primaria Aldisio di Catanzaro

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Si è svolta mercoledì, 29 Maggio una gara d'istituto di Dama presso la scuola primaria "Aldisio". Hanno partecipato gli alunni: Leuzzi, Sabatini, Tomasello, Palaia di Tocco, Mosciaro, Papandrea, Corea, Falbo, De Filippo, Matano, Bruno, Pastina,Dattola. Dopo svariate partite che hanno consentito uno scontro tra i giocatori, sono risultati vincitori: Primo posto: Francasca Leuzzi Secondo posto ex equo: Bruno e Vincenzo Mosciaro Terzo posto: Giuseppe Corea. La Federazione Provinciale Dama di Catanzaro ringrazia le maestre e la Dirigente che hanno accolto il nostro progetto, finalizzato allo sviluppo della Logica nei piccoli giocatori che hanno gareggiato con onore, cogliendo l'aspetto competitivo e di rispetto di questo nobile sport della mente. >