Energia per l'Italia.
Come mi sono sentita sola tra tanta gente, alla convetion di Parisi. Io, donna di destra, orgogliosamente di destra, per curiosità ho voluto seguire i lavori, per capire la scelta di  Berlusconi. Gli interventi dei relatori, solo della società civile, esprimevano le problematiche dell'Italia, senza darne suggerimenti risolutivi.
L'intervento di ieri della suora, esprimeva in pieno le idee di una persona di chiesa, dicendo che chi è di destra passa oggi a sinistra e viceversa e che lei era rimasta male quando un giornalista le aveva chiesto se fosse una suora di destra. Certo che non lo è. Per esserlo, bisogna avere una preparazione ed una cultura di destra. Lei si comporta come detta la Chiesa, secondo come gira la grande finanza. Comunione e Liberazione con Opus Dei docet.
Ha presentato una tabella discutibile da cui si evince che la scuola pubblica costa più della privata. Peccato che non abbia considerato che che i guadagni pubblici vengono poi restituiti al popolo coi servizi ( almeno così dovrebbe essere in uno Stato civile), mentre i guadagni delle scuole private restano ai privati.
Durante i lavori si sentiva un brusio continuo nella sala. Molti erano fuori a chiacchierare. Gl'interventi chiesti al pubblico erano programmati. Prima parlava con te la giornalista (?) e, poi,  se eri allineato alla loro idea, potevi dire la tua al microfono. A me, che insistentemente alzavo la mano, è stato regolarmente vietato esprimere il mio pensiero.
Il culmine lo abbiamo vissuto oggi, quando la relatrice, Annallisa Chirico, che parlava sulla lentezza della giustizia, dopo aver fatto un panegirico sulla grande democrazia americana, ha dichiarato di votare Sì al referendum, secondo le direttive dell'ambasciatore degli Stati Uniti. Mi sono talmente schifata che sono andata via. Avrei voluto gridarle che la Costituzione americana nasce dalle idee di un grande illuminista italiano e meridionale, Filangeri. Altro che grande popolo. Ci hanno pure rubato le idee, guerrafondai, che si sono sempre arricchiti mettendo in ginocchio altre popolazioni. Popolo che dovrebbe pensare ai propri guai, invece di interessarsi dei nostri. Presidente Mattarella, se mi leggi, non lo devi dire a noi Italiani che il popolo è sovrano. Prendi carta e penna e ricordalo all'America e all'Europa. Te ne saremmo grati tutti.

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