Il deserto e noi.

Stasera, tornando da un pranzo luculliano, abbiamo deciso di fare una passeggiata sul corso di questo nobile capoluogo. Grande è stata la sorpresa nel constatare che la mia è una città disabitata. Ma dove sono finiti i Catanzaresi? In questi ultimi anni sarò certamente stata molto distratta, perché ero convinta di vivere in una  comunità. Invece, ho dovuto arrendermi all'evidenza. Deserto. Solitudine infinita e, se vogliamo dirla tutta, anche in un periodo elettorale, in cui almeno i candidati, soprattutto quelli che non lavorano, escono dalle loro case per farsi vedere in giro e cercare consensi (leciti, cioè quelli con una stretta di mano, in tutta libertà). Invece, neanche quelli che io chiamo "vagabondi" perché vivono di politica e non sanno cosa significhi alzarsi alle sei del mattino per andare a lavorare, erano in giro. Nessuno. Dilemma: ma come fanno a trovarsi i voti? Quali furberie avranno nei loro programmi per convincere gli elettori?
Sul corso non c'era nessuno, né di destra, né di sinistra, e nemmeno quei soliti politici che amano passeggiare, senza concludere niente, così come mai niente hanno, in passato, prodotto in Parlamento per anni ed anni, guadagnando somme impressionanti di denaro pubblico. Non c'erano neanche loro, che si alzavano alle sei del mattino solo quando dovevano prendere l'aereo per salire a Roma, ma  non per lavorare per la nostra Calabria.   Solo per loro e per la propria economia. Pozzi senza fondo. Non c'erano neanche loro. Eppure so per certo che sono tutti vivi e vegeti, che ancora fanno danni alla nostra bella terra e, per non perdere il potere, nascondono la faccia dietro persone nuove, giovani e meno giovani, che hanno il solo peccato di dar loro fiducia e non si accorgono di essere marionette in mano di ingegnosi burattinai.
Soli, passeggiavamo da soli. Ecco, finalmente si vede qualcuno. Non erano miei concittadini, ma solo Marocchini. Per fortuna li conosciamo ed abbiamo potuto scambiarci un sorriso che avrei  voluto con tutto il cuore dedicare ai Catanzaresi.

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