Avete mai pensato che nel mondo possa esistere una qualche oligarchia che segretamente organizzi e diriga i vari governi delle Nazioni? Se fosse vero (come penso che sia), i politici dei vari Stati non sono, poi, così importanti. Sono solo dei pupazzi, i cui fili sono tirati a piacimento da chi li crea, li fa muovere, lasciando a loro la convinzione di essere liberi di decidere. Persino il terrorismo pare sia organizzato a tavolino da quell’oligarchia a cui accennavo prima. Lo aveva scritto nel 1951 Robert Payne, morto dopo aver scritto “Zero. La storia del terrorismo”, in circostanze molto oscure su cui nessuno ha mai cercato di sapere la verità, che non doveva, né poteva essere svelata. A questo punto noi tutti ci dovremmo chiedere chi fa veramente la Storia? Certamente non la fa il popolo, la massa, che nel corso dei tempi è sempre stata poco propensa a fare guerre, ma a vivere, se non a sopravvivere, la sua quotidianità. Allora chi è il vero artefice della Storia? Ne
Assemblea Nazionale Fid Si è svolta sabato 17 novembre 2012 a Roma nello Sheraton Hotel la venticinquesima assemblea nazionale ordinaria della Federazione Italiana Dama, per il rinnovo delle cariche elettive per il quadriennio 2013\2016. Nel corso dell’assemblea sono state svolte 1) l’elezione dell’ufficio di Presidenza dell’Assemblea (Presidente, Vice Presidente, Segretario) e degli scrutatori; 2) la relazione del Presidente federale uscente; la verifica dei bilanci programmatici d’esercizio e di indirizzo prossimo quadriennio; 3) presentazione dei candidati alle cariche federali e dibattito; 4) procedure votazioni per l’elezione del Presidente Federale, del Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti, dei Consiglieri quota Sodalizi, dei Consiglieri quota Atleti, dei Consiglieri quota Istruttori. Ma tale assemblea è servita, anche, per uno scambio d’idee tra la base e i vertici. Presenti tutti i rappresentanti delle delegazioni d’Italia, ognuno dei quali ha apportato n
L’Italia si dovrebbe vergognare e primo tra tutti colui che ci rappresenta a livello internazionale per il festeggiamento del 25 Aprile, considerato giorno della liberazione. Per tutti coloro che non hanno avuto la possibilità di leggere cosa successe in quella fatidica data, è giunta l’ora che si sappia la verità. La storia italiana ufficiale non riporta che gli Americani compirono stragi, soprattutto in Sicilia. Prima che sbarcassero, i loro soldati avevano ricevuto Soldier’s Guide to Sicily ed il il Sicily Zone Handbook 1943, riservato agli ufficiali, nei quali i Siciliani erano dipinti come semibarbari e arretrati. In fondo, venivano ad occupare una terra nemica e allo sbarco gli era stato l’ordine “Uccidi gli Italiani”. Nella nostra patria queste vicende sono sconosciute, ma negli Stati Uniti se ne discute da molti anni e nelle università nordamericane sono stati tenuti corsi su tali stragi, come quello di Montreal sul tema “Dal massacro di Biscari a Guantanamo. I mil
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