Avete mai pensato che nel mondo possa esistere una qualche oligarchia che segretamente organizzi e diriga i vari governi delle Nazioni? Se fosse vero (come penso che sia), i politici dei vari Stati non sono, poi, così importanti. Sono solo dei pupazzi, i cui fili sono tirati a piacimento da chi li crea, li fa muovere, lasciando a loro la convinzione di essere liberi di decidere. Persino il terrorismo pare sia organizzato a tavolino da quell’oligarchia a cui accennavo prima. Lo aveva scritto nel 1951 Robert Payne, morto dopo aver scritto “Zero. La storia del terrorismo”, in circostanze molto oscure su cui nessuno ha mai cercato di sapere la verità, che non doveva, né poteva essere svelata. A questo punto noi tutti ci dovremmo chiedere chi fa veramente la Storia? Certamente non la fa il popolo, la massa, che nel corso dei tempi è sempre stata poco propensa a fare guerre, ma a vivere, se non a sopravvivere, la sua quotidianità. Allora chi è il vero artefice della S...
Per gli antichi Greci la verità è la lotta alla menzogna, e, come lotta, è sforzo, fatica, violenza fino alla morte, come è avvenuto per chi ha tentato di conquistarla, combattendo contro la menzogna. La nostra Italia è stata fondata sulla menzogna. L'Unità nazionale è avvenuta non certo con lotte di patrioti per la libertà, ma con stragi e massacri organizzati dagli "eroi" o meglio da avventurieri e i ladroni che cercavano di conquistare beni e non avevano niente da perdere. Il Risorgimento è stato la menzogna più grave che si sia mai permessa. Ma, in fondo, la storia ufficiale è sempre stata falsità pura. Non solo quella italiana, ma anche quella degli altri Stati. Storia scritta dai vincitori, che non sono mai gli eserciti o le singole nazioni, ma la grande finanza del mondo. Adesso che sono una donna matura e passo molto tempo sui libri per cercare con sforzo la verità, comprendo le parole che diceva sempre mio padre "la motivazione di qualsiasi guerra ne...
Il Presidente Mattarella ha in una sola ora fatto il viaggio da Lamezia a Catanzaro e viceversa. Nel mezzo la lettura di un discorso di un'ovvietà sconcertante: ndrangheta e mancanza di legalità. Un accenno ai figli di questa terra che hanno portato in alto l'Italia. Finito il discorso. Presto si riparte. Delusione cocente per quelli come me, gente perbene che vive di lavoro, sacrifici e dignità. Un'ennesima sfilata di personaggi che ci costano un capitale. W l'Italia
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