Il circolo Le dame non è soltanto un luogo dove sviluppare la logica con il gioco e la lettura, ma è soprattutto un rifugio, dove stasera un amico caro ci ha raccontato momenti difficili della sua vita col sorriso. Che bello scoprire che il dolore migliora e rende positivi. Che bello scoprire che l'amore vince sempre e su tutto.
I briganti in Calabria
Sabato 8 Febbraio. Prima di raccontare la serata di stasera, fredda e piovosa, che certamente meritava più pubblico, la presidente del circolo le dame vuole pubblicamente ringraziare l'avvocato Antonio Caroleo, che con amicizia ha mostrato ampia disponibilità verso la nostra associazione e ci ha trascinato in un mondo affascinante del nostro passato in cui ci siamo, con la mente, incontrati coi briganti della nostra terra. Ci ha fatto conoscere il brigante Giosafatte Talarico, vissuto nel periodo pre unitario, nato a Panettieri, condannato a morte e decapitato davanti al tribunale di Catanzaro. Giosafatte uccideva per vendetta e per aiutare quei poveri, a cui i baroni avevano tolto tutto. Era un brigante colto e solitario. Aveva solo due amici, di cui si fidava ciecamente e che cercarono sempre di proteggerlo, facendo di lui una leggenda che ancora si racconta nel suo paese d'origine. Una specie di paladino dei poveri che la storia sabauda dipinse come un farabutto...
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