LA BELL'ITALIA

Fino a poco tempo fa, quando andavo all'estero, mi sentivo fiera di appartenere a questa nostra nazione che è stata per gli altri popoli esempio di cultura, civiltà, arte e invenzioni. Il popolo di artisti e navigatori si è trasformato per le altre nazioni in una banda di malfattori e ladri.
Ma l'orgoglio di essere ITALIANA ancora scorre nel mio sangue.
Un orgoglio che mi è stato insegnato fin da piccola. A scuola apprendevamo a memoria l'Inno d'Italia e lo ripetevamo in piedi. Come un omaggio alla nostra terra. La mia maestra voleva che tenessimo persino la manina sul cuore. Come un sentimento d'amore per la madre terra.
Adesso, forse pochi conoscono le parole scritte da Mameli.
Nessuno difende la Patria. Tra l'altro la parola non è più nemmeno usata, se non nelle celebrazioni ufficiali.
Ma l'Italia è  la mia bella terra, che quattro ladroni hanno svenduto per interessi propri.
Mi chiedo come si fa ad abitare in una terra, in una casa e non amarla.
Nessun nazione straniera ci stima. Il brutto è che nel calderone degli incapaci oramai hanno inserito tutti: buoni e cattivi, onesti lavoratori ed infami ladroni. Tutti.
Pensate a quanto sia tenuto in poco conto il nostro paese.
Dalla caduta del regime dei Talebani, la nostra bella patria, ad insaputa di noi Italiani, ha sostenuto, attraverso aiuti militari e civili, un processo di ricostruzione  e di democratizzazione dell'Afghanistan. L'Italia è stata la pioniera, rispetto gli altri paesi.
Vi hanno lasciato la vita 54 militari nostri, 600 sono rimasti feriti. Abbiamo speso 5 miliardi di euro.
Ed ora? Oltre le perdite, la beffa. Siamo stati esclusi da ogni progetto.
 Il gasdotto da otto miliardi sarà costruito da Francesi, Russi e Cinesi. Le concessioni, che vanno dai mille ai tre mila miliardi per lo sfruttamento delle risorse energetiche e minerarie sono state date al Canadà, Usa, India e Cina.
E che fa il governo attuale? Attraverso il Ministero della Difesa, ha, per tutta risposta  deciso che i militari italiani saranno impegnati ancora per la sicurezza afgana nell'area di Herat.
L'operazione costerà a noi Italiani 160 milioni di euro.
Ed il popolo paga.......