Auguri per il 2014.

Buon anno 2014 a tutti, a chi ci vuole bene ed anche a chi ci vuole male. Ai primi siamo grati perché nutrono un sentimento di amore nei nostri confronti. Ai secondi siamo anche grati perché nutrono un interesse nei nostri confronti, che, anche se negativo, è, comunque, pregno di interesse e rispetto. Spesso chi si confronta con gli altri si sente debole e vuole sentire quelli "forti" come nemici da criticare e forse odiare. Succede sempre così, perché nessuno di noi fa veramente  male agli altri, tanto da essere oggetto di energia negativa.
Buon anno a tutti, anche ai detentori della morale che, poi, nascondono nei cassetti chiusi a chiave le riviste pornografiche da sbranare con gli occhi nella solitudine di una stanza alla luce dell'abatjur. Auguri anche a loro che si meravigliano nel vedere per la strada due giovani innamorati che si fanno le coccole. Prevert li avrebbe compresi. I falsi moralisti no. Loro li criticano solamente. Non comprendono le tenerezze e non sanno quanta importanza esse assumano nei cuori degli innamorati.
 Auguri doppi, ne avrete bisogno, ogni qual volta vi guarderete allo specchio.
Auguri ai pettegoli e a coloro che parlano sempre e solo degli altri. E' giusto che lo facciano, in fondo sanno con certezza che loro come persone sono tremendamente poco interessanti e squallidi.
Auguri a chi è di sinistra solo per mostrare al mondo di essere un intellettuale. Auguri anche a loro, anche se non hanno mai letto una sola pagina di storia.
Auguri a chi è di destra, come la Meloni, che non sa neanche cosa abbia fatto Mussolini e lo critica, perché così lei crede di potersi salvare dall'opportunismo in cui galleggia, senza neanche saper nuotare.
Auguri agli imprenditori che faticano ad andare avanti ed auguri anche a quelli che, aiutati dal mondo politico, s'ingrassano alla faccia di una città che fatica ad andare avanti.
Auguri a chi frega il mondo non dando mai ricevute fiscali, per poter passare per poveri ed auguri anche ai responsabili del Ministero delle Finanze che non s'accorgono che tutti questi "poveri" sono proprietari dei magazzini dove lavorano ed anche delle case dove risiedono.  Si, auguri a voi che fate i furbi, ma non v'accorgete che -in fondo- rimarrete comunque poveracci, anche se siete proprietari d'immobili.
Auguri a chi è felice di far parte del giro di coloro "che contano" e non s'accorgono che chi conta, lo fa proprio grazie al numero delle nullità che ha accanto.
Auguri a chi è solo, anche a gli eremiti forzati che non vogliono vedere nessuno.
Auguri agli imbroglioni che non hanno ancora compreso che la ricchezza più grande è il rispetto e l'amore degli altri nei nostri confronti.
Auguri alle belle e alle brutte, che vivono la loro vita con serenità e che hanno compreso che la vera bellezza nasce quando c'è l'affetto di chi ci vuole bene.
Auguri ai giovani e ai vecchi. Ai primi che comprenderanno i secondi solo quando saranno anche loro avanti con gli anni e ai secondi che non comprendono i giovani, perché hanno scordato la loro età più bella.............
Auguri a tutti i Catanzaresi che spero non si facciano rubare dalla classe politica quello che appartiene ai cittadini e che tutti con le tasse abbiamo contribuito a ristrutturare, come il San Giovanni, per esempio. Auguri a chi ama la mia città e che voglia difenderla dai predoni che circolano per le strade solo e sempre per fregare gli altri, senza mai andare a lavorare.
Auguri agli alunni che a distanza di anni ancora passano da casa mia per abbracciarmi per il santo Natale.
Auguri anche alle mie figlie, a mio marito e agli amici che sono la mia ricchezza più grande.

Commenti

Post popolari in questo blog

Penso, ripenso e nel pensar m'impazzo.

LE STRAGI DEL 25 APRILE FATTE DAGLI AMERICANI, I "LIBERATORI".